Materiale etno-antropologico
AFRICA
Maschera africana - tribù Apono, Bapunu, Mpongwe, Puno, Punu.
Le maschere Punu rappresentano volti femminili idealizzati di antenati.
Il colore bianco o chiaro della maschera simboleggia la pace, la
divinità, gli spiriti, ma anche la morte e l'aldilà.
Provenienza: Gabon.
Maschera africana Bakwele.
Provenienza: Congo.
Maschera africana Baoule / Bawule.
Questo tipo di maschera, chiamata "gba gba", è usata durante i funerali di
donne durante la stagione della mietitura. Essa celebra la bellezza e l'età
giovanile, da cui deriva la scultura raffinata dei tratti.
Provenienza: Costa d'Avorio.
Maschera africana Senufo / Senoufo / Siena /
Sienna.
Questo tipo di maschera, detta "kpelie", riprodute un volto umano
con elmenti decorativi che si proiettano esternamente tutt'intorno; si
dice che questi servano per ricordare agli iniziati le imperfezioni
umane.
Provenienza: Burkina Faso? Costa d'Avorio? Ghana? Mali?
Maschera africana Bansonge / Songye / Songhay.
Provenienza: Congo.
Maschera africana Luba.
Provenienza: Ghana.
Maschera africana Gouro.
Provenienza: Costa d'Avorio.
Maschera africana Bawule (kple kple).
Provenienza: Costa d'Avorio.
Maschera africana Teke.
Provenienza: Congo / Gabon.
Statua lignea africana - tribù Asante / Ashanti /
Ashante / Achanti.
Figura con testa a forma di disco recante il concetto di bellezza e
portata da da donne che desiderano avere una gravidanza e generare un
bella figlia. La fama di questi oggetti deriva da una leggenda che
ricorda una donna che, avendo indossato un simile oggetto, ha dato alla
luce una bambina particolarmente bella.
Provenienza: Ghana
Statua lignea africana - tribù Songye / Basonge /
Basongye / Bassongo / Bayembe / Songe / Songhay / Wasonga.
Le sculture più piccole come questa vengono utilizzate dai singoli
individui. Le figure più grandi servono a proteggere l'intera comunità.
Esse sono considerate come protettori contro disturbi fisici e
aggressioni esterne e inoltre favoriscono la guarigione.
Provenienza: Congo.
Statua lignea africana raffigurante antenato -
tribù Tabwa.
Provenienza: Zambia / Congo.
Statua lignea africana raffigurante antenato -
tribù Senufo.
Provenienza: Burkina Faso? Costa d'Avorio? Ghana? Mali?
ASIA
Statua lignea raffigurante la dea Sarasvati.
Sarasvatī (in sanscrito सरस्वती, "colei che scorre") è la prima delle tre
grandi dee dell'Induismo, insieme a Lakshmi e Durga, e la consorte (o
shakti) di Shri Brahmā, il Creatore.
Provenienza: India.
Statua ligne raffigurante Garuḍa (in
sanscrito गरुड़).
L'uccello Garuda (l'aquila) è una divinità induista minore rappresentata
con piume d'oro, faccia bianca, ali rosse, becco e ali d'aquila, ma un
corpo spesso umano. Egli è, nello hindūismo, e più in generale nelle
culture religiose orientali, il divino capostipite della stirpe degli
uccelli.
Statua in pietra raffigurante il dio Ganeśa (in
sanscrito गणेश).
È una delle rappresentazioni di divinità più conosciute e venerate;
figlio primogenito di Shiva e Parvati, viene raffigurato con una testa
di elefante provvista di una sola zanna, ventre pronunciato e quattro
braccia, mentre cavalca o viene servito da un topo, suo veicolo.
Provenienza: India.
Maschere balinesi in uso nel teatro Topeng
Maschere raffiguranti diverse creature mitologiche. Quella rossa in
basso a destra rappresenta il "re Kelana", personaggio molto comune
nella danza Kiprah.
Flauto balinese
Flauto balinese (Indonesia) in legno scolpito raffigurante creature
mitologiche.